I giorni 5 - 6 e 7 aprile si terranno le elezioni per il rinnovo della Rappresentanza Sindacale Unitaria (RSU).

È questa l’occasione principale per tutto il personale di partecipare in modo attivo per eleggere i propri rappresentanti nei luoghi di lavoro. L’attività sindacale e l’attività della RSU, in particolare, sono infatti essenziali per la salvaguardia dei diritti e per il miglioramento giuridico ed economico del personale tutto, il quale, senza il loro operato, sarebbero inevitabilmente meno protetti, meno garantiti e meno rappresentati.

La CISL-FSUR, recentemente rinnovata nei suoi organismi dirigenziali, ha presentato una lista di candidate e candidati RSU ricca di nuove figure, giovani e donne, desiderosi di affrontare questa avventura elettorale e portare avanti un programma basato sui seguenti punti principali:

• Lavoro agile/smart working: L’organizzazione del lavoro in Sapienza deve tenere conto delle nuove possibilità derivanti dall’utilizzo del lavoro agile quale ordinaria forma di lavoro. La CISL intende battersi affinché l’esperienza maturata in questo periodo non vada dispersa ed anzi venga riconosciuta  e applicata a tutte le categorie di personale.
• Progressioni economiche orizzontali (PEO): svolgimento entro il primo semestre dell’anno corrente delle procedure per le Progressioni economiche orizzontali, aperte a tutto il personale in servizio in Sapienza, con i requisiti dei due anni di anzianità richiesti, per il passaggio alla posizione economica superiore.
• Progressioni economiche verticali (PEV): chiusura entro l’anno della procedura per il passaggio di categoria attraverso l’istituto delle Progressioni economiche verticali. Il numero di passaggi dovrà essere tale da poter soddisfare il maggior numero di richieste anche attraverso una programmazione che veda diventare le PEV un istituto stabile e continuativo nel tempo.
• Incarichi di posizioni organizzative/funzioni specialistiche: chiediamo la copertura delle posizioni organizzative e delle funzioni specialistiche finora lasciate scoperte ed assegnate ad interim. Verifica e revisione degli istituti al fine di ampliare la platea di incarichi visto le accresciute responsabilità richieste al personale sia in Amministrazione centrale sia nei Dipartimenti/Facoltà/Centri.
• Sistema bibliotecario/Personale delle biblioteche: ll Sistema Bibliotecario di Sapienza va rivisitato accrescendo in primo luogo la considerazione e la rappresentatività del personale TAB. L’apertura delle biblioteche, la scelta del tipo di orario di lavoro, l’assegnazione nelle diverse strutture, l’accesso allo smart-working, il mantenimento e la definizione di nuovi incarichi di responsabilità devono avere presente le esigenze del personale bibliotecario in servizio per coniugare una maggiore efficienza con una migliore qualità dei tempi/modi lavorativi.
• Personale che opera nei Laboratori: Il personale dei laboratori sconta una particolare difficoltà nella partecipazione alle attività di smart-working che va superata. Anche in questo caso occorre verificare il modo di non escludere a priori una categoria dalla possibilità del lavoro agile, realizzando una partecipazione nei modi possibili. Gli incarichi di responsabilità devono essere ampliati considerando tutte le possibilità sul campo.
• CEL / Lettori: Per risolvere l’annoso problema sul tema dei CEL/Lettori, a nostro avviso, la strada maestra è quella dell’individuazione, nell’ambito del nuovo CCNL, di una specifica disciplina giuridica ed economica che soddisfi, per entrambe le categorie di personale (Lettori e CEL), le legittime aspettative di lavoratrici e lavoratori che negli Atenei da sempre svolgono le medesime funzioni e da lungo tempo attendono una soluzione dignitosa alla loro vertenza, individuando una unica figura professionale e i relativi doveri e diritti, anche economici.
• Buoni pasto: La Cisl si è battuta dal primo momento per il pagamento del buono pasto anche al personale in smart-working. Ribadiamo fermamente questa nostra richiesta e chiediamo con forza di rivedere altresì la quota del buono pasto fermo a 7 euro da troppo tempo.
• Mobilità: La mobilità a richiesta del personale non può rimanere bloccata per tempi lunghi così da penalizzare il personale che chiede di cambiare, magari dopo tanto tempo, il posto di lavoro. La Cisl vuole rivedere le norme che regolano la mobilità, interna ed esterna alla Sapienza, in modo da accelerare i tempi di spostamento delle lavoratrici/dei lavoratori che chiedono di variare la loro assegnazione.

Chiaramente questi punti non sono esaustivi di tutti le questioni inerenti il personale e sappiamo benissimo che molti altri salteranno all’attenzione. Sarà compito nostro conoscere tutte le esigenze del personale al fine di poterle affrontare nei tavoli della contrattazione.

Le candidate e i candidati nella lista CISL nel chiedere il vostro voto, sono aperti all’ascolto e desiderosi di partecipare/proporre/anticipare temi di interesse per il personale TAB della Sapienza. I vostri suggerimenti e le vostre critiche sono sempre ben accette.

La vostra attiva partecipazione è per noi un punto di forza.

VOTA LE CANDIDATE E I CANDIDATI DELLA LISTA CISL-FSUR